La nuova chiesa Matrice risale ai primi anni del XX secolo e sorge nel centro del paese, in sostituzione della vecchia chiesa Matrice. In essa sono stati trasferiti tutti gli oggetti sacri dell’antica Matrice, compresi gli altari di marmo.

I portali d’ingresso, che si aprono sotto archi a rilievo, sono a tre e presentano al centro l’entrata principale. Affiancano il timpano due statue.

L’interno si compone di tre navate.

L’altare maggiore, monumentale è opera di Giuseppe Pisano da Serra ed è datato 1763.
L’Abiside è semicircolare con catino decorato da vasto affresco figurato del pittore roccellese Raffaele Ursini.

Si può ammirare un Crocefisso ligneo, rinascimentale scolpito a tutto tondo e dipinto: la figura del Cristo è eretta sulla croce, con la testa reclinata sul lato sinistro.
C’è poi un Crocefisso dipinto su tela seicentesca, attribuito a Mattia Preti o ad un suo allievo.

L’acquasantiera in marmo rosato, proveniente anch’essa dall’antica Chiesa Matrice, viene utilizzata come fonte battesimale.

Vi si custodisce una poltrona settecentesca ridipinta in oro e ritappezzata in velluto rosso, opera di artigiani locali.
Vi sono delle statue processionali modellate a tutto tondo e a figure complete, rappresentanti: S. Giovanni Battista, S. Nicola di Bari, S. Antonio di Padova, Sacro Cuore di Gesù, S. Teresa, S. Anna e l’Immacolata.
Molto bello è un dipinto del ‘700, raffigurante la Madonna e S. Nicola di Bari.

Si può ammirare inoltre una serie di figurazioni plastiche, opera del 1932, di bottega meridionale, che riproducono le fasi della Via Crucis.

(Dal libro CHIESE DI ROCCELLA JONICA di Eleonora Uccellini, a cura di Simonetta Valtieri – Gangemi Editore, 2006)