Ti trovi nella CittĂ metropolitana di Reggio Calabria, nel cuore della Locride, guardi il mare immergendoti nello storytelling di Roccella Jonica e ti affiorano alla mente oltre venti anni ininterrotti di Bandiera Blu, il prestigioso riconoscimento internazionale assegnato dalla FEE; la Bandiera Verde, che premia le spiagge con i migliori servizi a misura di bambino; la Bandiera Blu approdi e le five gold anchor per l’importante ed efficiente porto turistico; un lungomare con spazi attrezzati per bambini, per famiglie ed aree fitness moderne ed altamente inclusive per le fasce deboli. Continui la narrazione di Roccella Jonica guardando il contesto urbano e trovi la storia identitaria di una comunitĂ che ruota attorno alla figura di Fabrizio Carafa I° Principe della Roccella, di suo nipote Gregorio Carafa 62° Gran Maestro dell’Ordine di Malta alla fine del 1600 e di Carlo Maria Carafa che, trasferitosi a Mazzarino, prese parte piĂą volte al Parlamento siciliano e fondò la cittĂ di Grammichele, prima cittĂ in Europa a pianta esagonale, tutte figure eclettiche della famiglia Carafa, feudataria della Roccella dal 1479 al 1806 prima con il titolo di Signori, dal 1594 con il titolo di Principi.Â
L’imponente Castello con Chiesa annessa dei Principi Carafa che insieme alla Torre di Pizzofalcone hanno dominato il nucleo piĂą antico, quello che oggi la matrice identitaria ci restituisce con l’appellativo di Borgo Carafa, luogo che dalla cittĂ murata si sviluppa, da un lato, come cammino di mezzacosta abbracciando attraverso un tipico percorso medievale gli antichi palazzi nobiliari, la Chiesa e il Chiostro di San Giuseppe, la Chiesa di Santa Anastasia e le altre Chiese antiche, il Priorato Gerosolimitano della Roccella e molteplici piazze, antiche agorĂ ; dall’altro invece, si sviluppa attraverso percorsi pedonali attrezzati che dalla cittĂ fortificata declinano verso valle percorrendo quello che oggi riconosciamo come “parco collina” sino ad arrivare alle pendici del Castello.Â
Proprio lì, alle pendici, quando il viaggio esperienziale sembra terminato, emerge un suggestivo teatro che ospita da oltre 40 anni il Roccella Jazz Festival “Rumori Mediterranei” che ha fatto di Roccella Jonica una delle capitali mondiali piĂą ambite per gli amanti del jazz ed a pochi passi, adiacente il torrente Zirgone in una posizione suggestiva, erge il Santuario di Maria S.S. delle Grazie.Â
Roccella Jonica ospita manifestazioni culturali e turistiche di livello nazionale ed internazionale, il giĂ citato Roccella Jazz Festival e importanti kermesse in grado di far cantare intere generazioni nella suggestiva location del Teatro al Castello, all’interno del borgo Carafa; iniziative letterarie, culturali e per famiglie, sia sul waterfront cittadino, sia all’interno della BiblioTe.Ca. (Telling Calabria), una moderna biblioteca multimediale, nata all’interno di un antico palazzotto del borgo Carafa, che vuole narrare la Calabria attraverso i viaggiatori e gli autori che l’hanno conosciuta e raccontata; il Corteo Storico Carafa, rievocazione storica in abiti d’epoca dell’ingresso del Principe Carafa a Roccella e che rappresenta un mezzo di straordinario impatto per divulgare i luoghi e la storia autoctona.Â
Roccella Jonica è ad elevata vocazione turistica, gode di una buona e molteplice ricettivitĂ , governa una strategia di comunicazione digitale che passa dal portale www.visitroccella.it, dai social ad esso collegati, dalla divulgazione degli eventi estivi anche tramite infografiche dotate di QRcode collocate in ogni struttura ricettiva e sta mettendo a sistema le peculiaritĂ espresse, anche in ottica moderna, con l’intento di intercettare un target variegato di turismo.Â
Si sono concluse attivitĂ di recupero architettonico e paesaggistico all’interno del Borgo Carafa e, nell’ambito di questo disegno, si è puntato anche sul wedding and conference tourism ossia sul turismo collegato alle cerimonie nuziali e alla convegnistica, oltre alla divulgazione storica e scientifica in chiave innovativa: il Castello Carafa, infatti, ospita il MusMIR, Museo Multimediale Immersivo di Roccella. Tra percorsi multimediali, realtĂ aumentata, ologrammi, il turista interagisce in modo coinvolgente e reale con la storia e le personalitĂ storiche di Roccella Jonica, dal periodo magnogreco, al novecento e l’epoca contemporanea rappresentata dalla musica jazz, passando dal dialogo con i ritratti animati dei Principi Carafa, in un ambiente immersivo, ideato proprio con lo scopo di emozionare e allo stesso tempo divulgare contenuti storici. Il Borgo Carafa e il MusMIR, oltre alle consolidate qualitĂ nei temi ambientali giĂ frutto di ampi riconoscimenti, sono diventati il cuore dell’offerta di turismo culturale.Â
Roccella Jonica sta impiegando ogni energia per governare in modo efficace la strategia di trasformazione digitale mettendo a terra un design di servizi digitali rivolti ai cittadini ed ai turisti con l’intento di rendere il Borgo Carafa, ma più in generale l’intero e variegato contesto, un luogo dalle invidiabili prerogative storiche, culturali, ambientali e turistiche capaci di essere fruite in modo innovativo, agevole e friendly alimentando il connubio di turismo smart & slow.
