Domenica 16 luglio si è svolta nella sala consiliare del Comune di Pontremoli, guidato dal sindaco Jacopo Ferri, la cerimonia del Premio IusArteLibri “Il Ponte della Legalità”, il prestigioso concorso giuridico letterario ideato dall’avvocato Antonella Sotira nel 2010 con l’intento di creare un’alleanza fra cultura e giustizia.
Il concorso unisce da 13 anni, in un ideale ponte di libri e uomini di valori, le città di Roccella Jonica, Roma e Pontremoli con il Centro Lunigianese di Studi Giuridici e la Fondazione Città del Libro – Premio Bancarella che da anni patrocinano il premio.
Il romanzo più votato della XIII edizione è stato “Il colore verde dello zero” del magistrato Angelo Martinelli, edito da Bastogi Libri. La consegna della scultura “Il ponte della Legalità”, realizzata dall’artista Francesco Misuraca, ha avuto il suggello del Presidente della Fondazione Città del Libro – Premio Bancarella, Ignazio Landi e del Consigliere del Centro Studi Giuridici lunigianense, Cosimo Maria Ferri.
Agli autori dei libri finalisti “L’ultimo magistrato fascista” di Ginevra Rapex e “Fondata sul lavoro” di Alfonso Celotto, sono state consegnate le “sentenze” dei giuristi del Direttivo IusArteLibri, presieduto dal magistrato scrittore Umberto Apice, che sanciscono la rilevanza sociale e culturale delle opere.
Una menzione speciale e la candidatura alla selezione 2024 del Premio Bancarella Famiglia ha ottenuto il romanzo dell’avv. Gianlivio Fasciano, “La Promessa”, per la forte esaltazione delle radici familiari e dell’amore coniugale.
“Il premio – ha dichiarato la Presidente Antonella Sotira – è dedicato alla memoria del Prof. Avv. Antonio Palma, Ordinario di Diritto romano. In suo onore verranno consegnati i riconoscimenti “Vis Iuridica” al magistrato Riccardo Nerucci per la sua prima opera narrativa “Senza fretta a perdifiato” – edito da Bastogi Libri – ed al Consigliere parlamentare Cristiano Ceresani per il suo coraggioso saggio teosofico”.
Le giornate pontremolesi del 14, 15 e 16 luglio, che hanno preceduto la 71ma edizione del Premio Bancarella, presentato dalla giornalista Rai Monica Marangoni, sono state animate dai salotti – dibattiti di IusArteLibri fra cittadini e giuristi delle opere “L’enigma D’Annunzio” di Laura Curtale ed “Éschaton. Gesù di Nazareth e il futuro del mondo” di Cristiano Ceresani, che si innestano nella tematica della edizione 2024 del premio IusArte, “Spiritualità e diritto”.
Molto apprezzato il recital di poesie “Il diritto è un’arte o l’arte è un diritto?” ideato e declamato dalla scrittrice Antonella Pagano, che ha dato voce ai versi della raccolta “Sogni Brevi” del magistrato Federico Sorrentino.
Ufficio Stampa Comune di Roccella Jonica