Le parole del Sindaco Vittorio Zito:
Nessuna disposizione né nazionale né regionale consente di spostarsi di casa per andare a mangiare al ristorante, in pizzeria o per prendere un gelato al bar, nemmeno se si è serviti al tavolo.
Ho voluto chiarirlo nella ordinanza che ho emanato stamane. Di conseguenza, e per evitare di generare falsi convincimenti nei cittadini, ho disposto il divieto di apertura per i bar, i ristoranti e le pizzerie con servizio al tavolo. L’impossibilità per la clientela di raggiungere i locali rende infatti inutile ogni apertura. L’ordinanza vale fino al 17 maggio o fino a nuove disposizioni che chiariscano la questione.
Ho pensato anche opportuno intervenire per evitare che nel fine settimana del 1 maggio e nei prossimi giorni troppe persone siano presenti sul nostro lungomare. La possibilità data dalla Regione a residenti in altri comuni di recarsi a Roccella per correre, andare in bici o semplicemente camminare potrebbe far riversare centinaia e centinaia di persone che tradizionalmente, in tempi normali, affollano il nostro lungomare nelle belle giornate. Per questo ho limitato la possibilità di svolgere attività sportiva individuale sul lungomare e in via lacchi ai soli residenti o domiciliati a Roccella. Vedremo in seguito se e come allentare queste disposizioni.
E’ il momento di chiedere massima calma e serenità a tutti i livelli istituzionali. Incomprensioni tra i livelli superiori di governo non possono in alcun modo riverberare effetti negativi sui nostri cittadini. E’ nostro dovere intervenire per consentire ai roccellesi di continuare a trascorrere giornate di piena serenità.
Voglio plaudire in questa occasione al senso di responsabilità di molti esercenti di bar, pizzerie e ristoranti che ci hanno contattato per manifestare la loro contrarietà ad un avvio raffazzonato e confuso delle proprie attività.