La sessione estiva della XXXIX edizione del Roccella Jazz Festival sarà articolata in più sezioni e si svolgerà
nei mesi di luglio ed agosto con una serie di concerti ed eventi di altissimo livello.
La prima sezione (una mini rassegna) si svolgerà dall’11 al 13 luglio a Largo Colonne Rita Levi Montalcini.
Le altre sezioni, invece, si terranno dal 12 al 24 agosto con concerti nelle tradizionali location (Teatro al
Castello, Auditorium, Ex Convento dei Minimi, Palazzo Carafa, Porto delle Grazie, Waterfront Lungomare
Sisinio Zito e Largo Colonne Rita Levi Montalcini). A completamento delle attività di agosto ci sarà la
seconda edizione del Roccella Jazz Campus, con una programmazione ricca di master class (tenute dai
migliori musicisti presenti al Festival), workshop, installazioni multimediali, seminari e mostre.
Saranno circa 148 i musicisti coinvolti. 45 quelli provenienti dall’estero (Stati Uniti, Venezuela, Serbia,
Macedonia, Romania, Bulgaria, Albania, Cina, Inghilterra, Israele, Bosnia, Grecia, Scozia, Belgio). Più della
metà dei concerti saranno prime assolute (8) e prime nazionali (4) su un totale di 23 concerti.
PROLOGO – “OMAGGIO A DE ANDRÈ”
7 Luglio – Waterfront Lungomare Sisinio Zito
Il Festival avrà un prologo il 7 luglio con lo spettacolo “Come un’anomalia. Vent’anni senza Fabrizio De
André”, della compagnia Il Teatro di Mu. A vent’anni dalla scomparsa, sarà un nuovo omaggio al cantautore
genovese nella cittadina che ha ospitato il suo ultimo concerto dal vivo e segue di un anno quello che
nel 2018 gli è stato dedicato dalla Premiata Forneria Marconi al Teatro al Castello. Lo spettacolo scritto
da Salvo Corea e Marcello Barillà, con un ricco cast di attori e musicisti, si terrà nello splendido nuovo
Waterfront del Lungomare che di recente è stato intitolato a Sisinio Zito, fondatore e presidente del Festival.
“JONIAN SEA WATERFRONT REVIEW”
11-13 luglio, Largo Rita Levi Montalcini di Roccella Jonica
L’11, a quattro giorni di distanza, si proseguirà con la rassegna “JONIAN SEA WATERFRONT REVIEW”, che
durerà fino al 13 luglio. Sarà la seconda edizione della sezione di luglio e si terrà in Largo Colonne Rita
Levi Montalcini che è adiacente al nuovo Waterfront. Si tratterà di una “vetrina” del jazz italiano lontana
dalle “icone storiche” che affollano gli altri festival. Sei le formazioni ospitate, tra le quali anche alcune
band affiancate da grandi protagonisti del jazz mondiale per dare forza e fascino ai progetti innovativi
dei musicisti italiani. Stelle del jazz e della musica contemporanea come Glen Ferris, Arturo Annecchino
e Joyce Elaine Yuille, infatti, saranno gli attrattori di questa sezione che si propone di lanciare un evento
diverso dalla rassegna storica che, rispettando la tradizione, si terrà ad agosto e sarà dedicata al jazz
proveniente dall’oriente.
Giorno 11, l’apertura toccherà al quartetto di un veterano del jazz italiano, quello del batterista Aldo
Bagnoni con il suo nuovo progetto “The connection”. Il poliedrico ed esperto musicista barese, infatti,
proporrà un programma di brani che saranno compresi nel suo imminente lavoro discografico e sarà
affiancato da tre figure di primo piano della scena jazzistica pugliese. A seguire il Glen Ferris Italian
Quintet, la consolidata formazione guidata dal prestigioso trombonista statunitense, che annovera alcuni
tra i migliori musicisti italiani. Ferris, che nel passato è già stato ospite del Festival con Steve Lacy,
presenterà una performance all’insegna dell’ormai rodato progetto discografico “Animal love” che, oltre
a comprendere delle composizioni dei membri del gruppo, riesce a riprendere una certa atmosfera che
rimanda alle sue collaborazioni con il grande Frank Zappa.
Giorno 12 toccherà al Chironomids electric dream di Giovanni Mancuso aprire la serata con “Jodorowsky’s
eye” un tributo al geniale regista cileno Alejandro Jodorowsky. Quello di Mancuso è un ensemble fa della
sperimentazione il proprio punto di forza e trova nel cinema una fonte di ispirazione. Lo stesso giorno,
Arturo Annecchino, un altro sudamericano instancabile autore di produzioni per il cinema, la danza e
il teatro, sarà il protagonista del secondo set. Il pianista e compositore venezuelano dirigerà, infatti, la
sua Symphònia Band nell’esecuzione di “Missalaika”, un suggestivo progetto musicale che si addentra in
molte aree e generi della musica contemporanea.
Giorno 13, invece, sarà Raf Genovese, un nuovo talento del nostro paese, ad aprire la serata con il suo trio.
Il giovane e talentuoso pianista siciliano presenterà un programma di brani del suo ultimo Cd insieme
a due affiatati compagni di viaggio. La chiusura della rassegna sarà affidata al quartetto italiano della
cantante Joyce Ealine Yuille che si è ormai stabilita nel nostro paese. Dalla star newyorchese sarà facile
aspettarsi una performance all’insegna dell’eleganza e dell’esperienza.
RUMORI MEDITERRANEI 2019 – SEZIONE DI AGOSTO
“EURASIAN SUMMIT – VERSO EST, AI CONFINI DEL JAZZ”
La seconda sezione di Roccella Jazz dell’estate si terrà dal 12 al 24 agosto e avrà come ospiti, tra gli altri,
i seguenti musicisti:
Saso Popovski – Daniele Sepe – Sorin Zlat – Dimitar Liolev – Gent Rushi – Lucilla Galeazzi – Mimmo
Epifani – Claudio Cojaniz – Stiiepko Gut – Serena Brancale – Nicola Pisani – Antonio Farao’ – Guo
Gan – Dave Liebman – Chris Caldwell – Gwilym Simcock – Noa – Bojan Z – Samuel Cromwell –
Roberto Masotti – Clifton Anderson.
Vincenzo Staiano
Direttore Artistico Roccella Jazz Festival