Saranno due serate all’insegna del grande jazz italiano quelle organizzate nel cortile delle scuole elementari di Roccella Jonica il 13 e il 14 luglio nell’ambito di “Italians” la XXXVIII edizione del Roccella Jazz Festival “Rumori Mediterranei”. “Rear Windows – I concerti nel cortile” s’intitola questa nuova sezione del Festival, con un esplicito richiamo ad un celebre film di Hitchcock. Torna a essere protagonista, infatti, il cortile che ospitò le prime edizioni della rassegna jazzistica negli anni Ottanta. Era la sera del 2 settembre 1981, infatti, quando in quella indimenticabile cornice il pianista afroamericano Randy Weston si sedette al pianoforte ed iniziò a suonare una storia di straordinaria follia: la storia del Festival Internazionale del Jazz “Rumori Mediterranei”.
Sono quattro i concerti previsti nel programma di “Rear Windows”.
Giorno 13 in prima serata, alle ore 21.30, ci sarà un solo di Gabriele Mitelli, uno dei più giovani e interessanti trombettisti e compositori italiani. In pochi anni ha suonato con alcuni dei più importanti musicisti della musica jazz e di confine tra cui Ralph Alessi, Markus Stockhausen, Chris Speed, Gianluca Petrella, Simone Graziano, Cristiano Calcagnile, Beppe Scardino, Tino Tracanna. A Roccella presenterà il suo progetto “The world behind the skin” costruito all’interno di una mostra allestita insieme alla sua compagna Siriana Tanfoglio. Si tratta di una performance divisa in sei contenitori emotivi ispirati a sei opere di Robert Morris presenti in quella esposizione. I due hanno cercato di immaginare i concetti espressi da Morris traducendoli in azioni involontarie ma indotte del pubblico, a contatto con l’atto performativo e la musica di Mitelli.
In seconda serata la performance di Imago Trio formato da Andrea Massaria, Luciano Caruso e Raul Catalano che si faranno ispirare dai movimenti delle immagini tratte da cortometraggi delle avanguardie cinematografiche del primo Novecento (Man Ray, Marcel Duchamp, René Clair). Andrea Massaria è un chitarrista capace di spaziare dal free jazz al soundwork strutturale, al noise, alla musica classica contemporanea ed è stato votato molte volte tra i migliori chitarristi italiani nel Top Jazz della rivista italiana Musica Jazz. Luciano Caruso, invece, è uno dei massimi esperti del sassofono soprano in Italia. È stato direttore dell’orchestra d’improvvisatori friulani Phoponix che si è esibita per Rai Radio 3 con un progetto dedicato ad Eric Dolphy. Dirige il quartetto di sassofoni Links per il quale ha scritto composizioni dedicate alla pittura di Kandinsky, sperimentando forme di linguaggio grafico/musicale, documentate da un cd di prossima uscita. Il giovanissimo batterista Raul Catalano, infine, opera in ambienti musicali diversi e collabora con famosi musicisti di grande prestigio. Ha fondato il gruppo “Ophir” e ha anche scritto anche il saggio “La filosofia di Han Bennink”.
La serata del 14 luglio sarà aperta, alle ore 21.30, da tre musicisti di grande esperienza: Carlo Caligiuri alla batteria, Max Tempia alle tastiere e Giovanni De Sossi al contrabbasso. I tre riescono a muoversi da un genere all’altro con grande facilità ruotando sulle improvvisazioni di Max Tempia, grande virtuoso dell’organo Hammond e componente della Zago Boogie Band, celebre formazione del Maurizio Costanzo Show.
Chiuderà questa edizione di “Rear Windows” il quartetto di Orazio Maugeri, sassofonista, clarinettista e compositore siciliano, tra i più grandi del panorama jazzistico italiano. Ha anche suonato in tour con il cantautore Francesco De Gregori col quale ha inciso sette cd, di cui cinque live, e sempre con lo stesso ha realizzato due video, “De Gregori Live” e “Il Bandito e il Campione”. Maugeri, già docente a cattedra di Tecniche di Improvvisazione Musicale presso il Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini” di Palermo, insegna Saxofono Jazz presso l’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini” di Catania. E’ stato 1° sax alto dell’Orchestra Jazz Siciliana della Fondazione The Brass Group di Palermo. Ha collaborato con molti dei grandi artisti della musica afro-americana degli ultimi due decenni. Vanta una vasta attività discografica, dalla musica jazz alla musica etnica, dalla musica d’autore alla musica contemporanea. Sul palco del Roccella Jazz Festival Maugeri sarà affiancato da Francesco Scaramuzzino alle tastiere, Pino Delfino al contrabbasso e Antonio Petralia alla batteria.
“Rumori Mediterranei sorprende sempre per la sua originalità” ha dichiarato Giuseppe Certomà, Sindaco del Comune di Roccella Jonica, ente organizzatore della rassegna jazzistica. “Aver scommesso sull’anticipo di alcune serate nel mese di luglio ha avuto un risultato straordinario di pubblico e di critica con il concerto della PFM di domenica scorsa e sono certo – ha aggiunto – che anche queste due serate susciteranno interesse nel pubblico, anche per il richiamo sentimentale del luogo in cui esse si svolgono”. “Questa nuova sfida di ampliare al mese di luglio le serate in cartellone è stata possibile grazie agli sponsor che quest’anno hanno sostenuto la manifestazione e, in particolare, a Banca Progetto, main sponsor, che ha creduto nella valenza culturale della nostra proposta. Sono convinto – ha concluso Certomà – che il bilancio che trarremo al termine della manifestazione il 22 agosto sarà molto positivo e sarà viatico per ulteriori successi per l’edizione 2019 della rassegna.”
“Per noi il Mezzogiorno è un mercato strategico e pieno di opportunità di crescita nei settori del credito alle famiglie e alle imprese”, ha dichiarato Pietro D’Anzi, Amministratore Delegato di Banca Progetto, main sponsor di “Rumori Mediterranei”. “La conoscenza diretta del territorio è alla base della nostra idea di fare banca e per questo – ha affermato D’Anzi – abbiamo deciso di supportare il Roccella Jazz Festival, un’iniziativa importante per tutto lo sviluppo turistico e culturale calabrese. Nel corso della manifestazione presenteremo inoltre la nostra nuova offerta di prodotti di Cessione del Quinto “Tre per Te, le prime tre rate te le regaliamo noi!” dedicata a dipendenti e pensionati”.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del Festival: www.roccellajazz.org
Roccella Jonica, 13 luglio 2018.
Vincenzo Staiano – Direttore Artistico Roccella Jazz Festival.
Stefania Parrone – Ufficio Stampa Comune di Roccella Jonica.